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Abruzzo

I parchi in Abruzzo

L’Abruzzo, terra dei parchi, è chiamata anche Regione Verde d’Europa. Troviamo tre Parchi Nazionali, un Parco Regionale e 38 tra oasi e riserve regionali e statali. In totale le aree protette in Abruzzo rappresentano circa il 30% dell’intero territorio regionale.
Vi si alternano vari paesaggi naturali: dai vastissimi piani carsici del Gran Sasso agli altopiani maggiori; dai profondi canyon della Maiella alle estese foreste della Laga; dagli alti pascoli ai selvaggi ambienti rupestri; e ancora cascate grotte e persino un ghiacciaio, il Calderone, il più meridionale d’Europa.

Il Parco Nazionale della Maiella istituito nel 1992 si estende per circa 75.000 ettari nelle province di Pescara, Chieti e l’Aquila interessando 39 comuni.
Il Parco Nazionale d'Abruzzo è situato nel cuore dell’Appennino centrale, a cavallo tra Abruzzo, Molise e Lazio. Il territorio è formato da numerose valli e catene montuose che superano i 2.000 metri di quota quali il Monte Petroso (2.249 m.), il Monte Marsicano (2.245 m.), il Monte Greco (2.285 m.) e il Monte Meta (2.242 m.). L’area è attraversata dall’alto corso del fiume Sangro che proprio qui ha le sue sorgenti.
Il Parco Nazionale del Gran Sasso è uno dei più grandi d’Italia; si estende per circa 160.000 ettari su 44 comuni divisi tra le province di l’Aquila, Teramo, Pescara, Ascoli Piceno e Rieti.
Il Parco regionale del Sirente-Velino si estende per circa 60.000 ettari confinando ad ovest con il Lazio a sud con la conca del Fucino e a nord-est con il corso dell’Aterno. Al suo interno presenta il Monte Velino, che con i suoi 2468 m. è la terza vetta dell’Appennino, e il massiccio del Sirente.